lunedì 8 ottobre 2007

Mi chiedo...

Mi guardo intorno e mi chiedo...
Cosa ci faccio io in mezzo a questo gente.
Mi chiedo: com'è possibile vivere in una comunità in cui i valori più importanti sono il lavoro e la religione?
Mi chiedo com'è che questa gente nonostante ciò che i nostri nonni hanno passato non sanno vivere decentemente.
E' davvero così importante a Tirano, avere una macchina nuova di lusso, i vestiti firmati e poi vivere nella falsità, nell'ignoranza e non saper godere delle piccole cose di ogni giorno?
Mi chiedo: è possibile che la cosa più importante qui sia lavorare come dannati?
Sono tutti vecchi, ma non come i nostri vecchi bensì vecchi dentro!

INDIVIDUALISMO - FALSITA' - PERBENISMO
Possibile che per andare avanti qui l'unico modo sia il super-culturalmente-accettato ALCOLISMO?
O peggio ancora, la DROGA ormai così diffusa, soprattutto tra gli Yuppies perchè gli da' la grinta per lavorareprodurreguadagnarecomprarelamacchinabellaandareneiristorantidilussoetrombareleragazzeingenuecheinseguonoilmitodelsuccessoeivestitifirmati?
Oppure rifugiarsi NEI FARMACI, hanno tutti l'ansia qui... ma chissa come mai...
E le macchinette mangiasoldi dei bar?
E i nightclub dove vanno i poveri manager alla fine di una giornata lavorativa per comprare amore a pagamento - eh si, si fa sesso nei night, ma come ma non lo sapevate vero?

Dov'è finito quello spirito genuino dei contadini? Dov'è finito l'amore per la natura, salvo poi tirarlo fuori quando è economicamente compatibile? Dove sono finiti i ritmi umani?
Sono questi i valori che vogliamo insegnare ai nostri figli?

Mi chiedo cosa ha cambiato così radicalmente la nostra cittadina, un tempo culla della cultura Valtellinese e del commercio e anche del saper vivere...
Ma soprattutto mi chiedo: e chi non ci sta a tutto questo cosa cazzo deve fare?!?

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Quando perfino la spiritualità diviene una forma di profitto e l’arte la maschera della vita, serve un atto di follia: non la bomba dell’eversivo, ma la follia di San Francesco, che si spoglia per vestirsi di povertà e libertà

dampyo ha detto...

beh, direi analisi dissacrante ma ineccepibile hai fatto..forse un pò triste, ma in parte purtroppo è realtà. Bella domanda quella finale..ce lo chiediamo tutti noi che da tempo fremiamo per dire basta a tutta l'ipocrisia che regna non solo a Tirano ma un pò ovunque. Intanto potremmo iniziare con l'incontrarci e conoscerci per parlarne un pò..